Ultimo Aggiornamento: 11 Gennaio 2018
Numero volumi : 11
Alita Collection è un manga scritto e disegnato da Yukito Kishiro, serializzato in Giappone dalla Shueisha e in Italia dalla Panini Comics.
La città volante di Salem, gettando i suoi rifiuti, forma sotto di se un'immensa piramide.
Attorno a questa enorme catasta ruotano le vicende della città discarica, popolata da uomini e cyborg ridotti alla disperazione e costretti a sopravvivere con gli scarti di un popolo che, solo per diritto di nascita, gode di condizioni di vita imparagonabilmente migliori.
La storia prende il via quando, proprio in quell'ammasso di rottami, il cyberdottore Ido trova una testa femminile ancora funzionte che decide di ricostruire.
La «ragazza», battezzata Alita dallo stesso medico in quanto priva di memoria, durante lo scontro con un altro cyborg, riesce ad usare istintivamente il panzer kunst: una potentissima arte marziale che solo i cyborg possono usare. Cominciano così le avventure di Alita, l'angelo della battaglia.
Il fumetto ha un'avvio decisamente banale e scontato. Col passare degli episodi (faccio notare che comunque è diviso in saghe ben distinte) il background e le personalità verranno sviluppate. Il cast si arricchirà sia di nuovi ed interessanti protagonisti e le vicende ci porteranno a vedere non solo la città discarica ma tutto il mondo che le sta intorno.
L'autore, al momento di realizzare il seguito, ha deciso di ripudiare la parte finale (un volume ambientato a Salem) per svilupparlo in altro modo pertanto il finale di Alita Collection è diverso rispetto a quello della prima edizione.
(L'ultimo volume della prima edizione è stato tagliato dall'autore per permettere l'agganciamento con il seguito, «Alita Last Order»).
Alita Collection è un manga scritto e disegnato da Yukito Kishiro, serializzato in Giappone dalla Shueisha e in Italia dalla Panini Comics.
La città volante di Salem, gettando i suoi rifiuti, forma sotto di se un'immensa piramide.
Attorno a questa enorme catasta ruotano le vicende della città discarica, popolata da uomini e cyborg ridotti alla disperazione e costretti a sopravvivere con gli scarti di un popolo che, solo per diritto di nascita, gode di condizioni di vita imparagonabilmente migliori.
La storia prende il via quando, proprio in quell'ammasso di rottami, il cyberdottore Ido trova una testa femminile ancora funzionte che decide di ricostruire.
La «ragazza», battezzata Alita dallo stesso medico in quanto priva di memoria, durante lo scontro con un altro cyborg, riesce ad usare istintivamente il panzer kunst: una potentissima arte marziale che solo i cyborg possono usare. Cominciano così le avventure di Alita, l'angelo della battaglia.
Il fumetto ha un'avvio decisamente banale e scontato. Col passare degli episodi (faccio notare che comunque è diviso in saghe ben distinte) il background e le personalità verranno sviluppate. Il cast si arricchirà sia di nuovi ed interessanti protagonisti e le vicende ci porteranno a vedere non solo la città discarica ma tutto il mondo che le sta intorno.
L'autore, al momento di realizzare il seguito, ha deciso di ripudiare la parte finale (un volume ambientato a Salem) per svilupparlo in altro modo pertanto il finale di Alita Collection è diverso rispetto a quello della prima edizione.
(L'ultimo volume della prima edizione è stato tagliato dall'autore per permettere l'agganciamento con il seguito, «Alita Last Order»).
Anno 2018
Nessun commento:
Posta un commento